GIANCARLO POZZI. SACRE CORTECCE

A cura di Ignazio Campagna, presentazione di Ettore Ceriani

Museo Enrico Butti, dal 19 marzo al 17 aprile 2016

Il Museo Butti di Viggiù apre la stagione espositiva 2016 con una rassegna di opere del pittore di Castellanza: Giancarlo Pozzi.

Tracciare, disegnare e scalfire sono tutti gesti che Giancarlo Pozzi conosce molto bene. L’ordine creativo brulicante di elementi segnici prende lentamente forma in svariate e multiforme sfumature. L’antico mestiere emerge dalle mani sapienti dell’artista concretizzando motivi leggeri che fluttuano nello spazio creando trame narrative. I fili che il nostro occhio pretende di decifrare e capire sono elementi spesso aniconici che guidano verso sentieri inesplorati, si susseguono, si aggrovigliano e si compongono formando opere compiute e ricercate. Il Pozzi vive tra le trame del segno inventando quotidianamente immagini suggestive e uniche che accarezzano la nostra mente. Il suo lavoro è intriso di mestiere e conoscenza peculiari degne di un maestro dell’incisione; il pittore invita il pubblico a leggere le immagini, prodotte appositamente per questa esposizione, con attenzione e spirito di osservazione per cogliere in esse leggerezza e profondità. Interloquire con le opere di Giancarlo Pozzi è come iniziare un viaggio in sua compagnia dove, a ogni sequenza di colore segnico, egli ci invita a leggere lentamente dentro i nostri sogni. Il Pozzi cattura, imprigiona e veicola sensazioni, emozioni e visioni, a volte oniriche, sulla superficie del supporto facendolo vibrare come un piano cristallino. Equilibrio, armonia, segno e colore continuano a essere i sostenitori del lavoro di Giancarlo Pozzi che oggi qui al Museo Butti possiamo vedere e apprezzare.

Inaugurazione sabato 19 marzo 2016, ore 17.30

Orari d’apertura:

da martedì a venerdì 14.00-18.30 sabato 9.30-12.00 e 14.00-18.30 domenica 16.00–19 .00

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